UGI - Il Giornale dell'UGI - AREA DELL’INFANZIA, UN LUOGO DI SOCIALITA’ DEDICATO AI PICCOLI PAZIENTI IN TERAPIA

AREA DELL’INFANZIA, UN LUOGO DI SOCIALITA’ DEDICATO AI PICCOLI PAZIENTI IN TERAPIA

Nell’ottica dell’inclusione, del reinserimento e della riabilitazione di bambini in terapia e guariti, il 7 settembre, scorso l’UGI, grazie al sostegno di Juventus Football Club, ha inaugurato, insieme all’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, la Direzione di Città della Salute di Torino e l’Istituto scolastico Comprensivo Vittorino Da Feltre, l’Area Infanzia. Lo spazio situato al primo piano di UGIDUE e messo a disposizione gratuitamente dall’UGI per gruppi di bimbi dai 3 ai 6 anni ritenuti idonei dai loro medici, è aperto dal 13 settembre per attività ricreative e didattiche e lo sarà tutti i mercoledì e venerdì mattina dalle 10 alle 12 fino al mese di giugno. Per approfondire gli aspetti psicologici dell’Area Infanzia, ci siamo rivolti a Claudia Peirolo, psicologa e psicoterapeuta del Servizio di Psiconcologia dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, referente dell’Area Infanzia insieme alla collega Giulia Zucchetti, a cui abbiamo rivolto alcune domande.

Ci può descrivere, brevemente, quali sono gli obiettivi e le finalità dell’Area Infanzia inaugurata a settembre?

L’obiettivo del progetto, ovvero costituire un luogo dedicato ai bambini in età prescolare, nasce inizialmente dalla necessità e dall’esigenza delle famiglie di far sperimentare l’esperienza della scuola dell’infanzia ai piccoli pazienti in terapia di mantenimento o affini che, per talune indicazioni e limitazioni mediche, non è consentita o è sconsigliata se non garantita da uno spazio protetto e sicuro. Le finalità del progetto mirano al raggiungimento di uno sviluppo equilibrato nei bambini e privilegiano il conseguimento del loro benessere psico-fisico nel rispetto della libera espressione e del diritto al gioco che è considerato lo strumento educativo e formativo principale in grado di rispondere ai bisogni di aggregazione, socializzazione, crescita e costruzione del sé.

Dal punto di vista psicologico, quali sono i benefici per i bimbi?

La fase di sviluppo nel periodo prescolare è fondamentale per la crescita e rappresenta la base per i futuri apprendimenti. Lo spazio di gioco didattico garantisce uno sviluppo fisiologico e una crescita armoniosa. L’unione di gioco con creatività e didattica favorisce lo sviluppo fisiologico delle competenze e prepara il bambino ai futuri apprendimenti, scolastici e non solo, con una modalità semplice e adeguata per età.

E sempre dal punto di vista psicologico, quali sono i benefici per i genitori?

Il progetto, dedicato ai bambini, solleva di riflesso i genitori che possono vedere loro figlio sperimentare, attraverso il gioco e la didattica, le attività dei coetanei, in una previsione futura di inserimento o reinserimento scolastico. Inoltre, lo spazio protetto in UGIDUE e in piccoli gruppi di bambini, quattro al massimo, garantisce la tranquillità di poter socializzare in una condizione di sicurezza.

Avete pensato a delle attività in particolare per potenziare gli aspetti di crescita dei bimbi che frequenteranno l’Area Infanzia?

Per meglio sviluppare la creatività e l’immaginazione è importante l’utilizzo di materiali semplici, oggetti di uso quotidiano e oggetti da riciclare che si prestano ad essere trasformati e possono riprendere nuova vita. La realizzazione di tali produzioni permette al bambino di sperimentare una percezione di sé autentica e autonoma, dove si può giocare, imparare, talvolta anche sbagliare e trovare nuove strategie.