UGI - Il Giornale dell'UGI - CENTRO SCIENZA ONLUS – Piccoli scienziati crescono

CENTRO SCIENZA ONLUS – Piccoli scienziati crescono

Piccoli scienziati e piccoli matematici. Sì, perché l’ultima novità riguarda proprio la collaborazione tra l’UGI e il CENTRO SCIENZA ONLUS, un’associazione, riconosciuta dalle istituzioni e dalla comunità scientifica, nata nel 1996 e frutto di una duratura cooperazione tra docenti universitari, giornalisti e professionisti della museologia scientifica che, in tutti questi anni, hanno offerto l’opportunità di accesso al patrimonio scientifico con un occhio di riguardo verso i giovani. Un’associazione che persegue la sua mission attraverso attività, anche molto diverse tra loro, capaci di favorire la capillare diffusione di una solida e critica cultura tecnico-scientifica e stimolare la curiosità del pubblico proponendo nuovi linguaggi e format idonei a comunicare, in maniera semplice, concetti complessi con l’obiettivo di creare un ponte tra il mondo della ricerca e i cittadini. E’ grazie all’impegno e al contributo di Katia Mareschi, biologa e laboratorista del Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche, ideatrice e realizzatrice presso Casa UGI dei primi laboratori relativi alla scienza, che è nata l’idea di questa importante collaborazione, che ha già visto lo svolgersi di un incontro presso Casa UGI con i nostri bimbi e ragazzi in terapia e di un altro importante spettacolo/ conferenza, andata in sold out presso il teatro Colosseo, a cui sono state invitate le nostre famiglie con bimbi e ragazzi fuori terapia e a cui sono stati riservati tutti i posti necessari. Quest’ultima conferenza fa parte dell’importante rassegna, organizzata dal Centro, intitolata “Giovedì Scienza” le cui edizioni si svolgono tutti gli anni tra novembre e marzo.

Il fil rouge dei “Giovedì Scienza” di quest’anno, dato che le nostre conoscenze sono un orizzonte in continua espansione, è stato il tema dello “stabile e dell’instabile” riguardo argomenti quali la fisica, l’energia, l’epidemiologia, l’astrofisica, il nostro sistema cognitivo, l’ecologia, gli ecosistemi, l’entropia e tanti altri. Entrambi gli incontri, a cui le nostre famiglie e i loro bimbi e ragazzi hanno avuto l’onore, il piacere e la fortuna di partecipare, si sono svolti grazie all’importante presenza del noto professore e youtuber Vincenzo Schettini, autore del libro “La Fisica che ci piace” ed. Mondadori 2022, donato ai genitori di Casa UGI. Durante l’incontro con il professor Schettini presso Casa UGI, sono stati effettuati alcuni divertenti esperimenti di fisica, talmente coinvolgenti e ideati ad hoc al punto che alcuni ragazzi continuano ancora oggi a sentire Vincenzo Schettini, tramite mail, per avere da lui nozioni e consigli. Il 17 marzo, oltre all’incontro presso Casa UGI, Vincenzo Schettini ha tenuto lo spettacolo/ conferenza, facente parte della rassegna “Giovedì Scienza”, sopra menzionata, in cui la fisica, l’entropia, la musica, la matematica e altri temi sono stati molto ben spiegati, coinvolgendo la stabilità e l’instabilità, attraverso uno spettacolo molto divertente e avvincente.

Come ci ha spiegato Laura Celeghin, referente del CENTRO SCIENZA ONLUS, i futuri incontri e laboratori riguarderanno, oltre alla rassegna “Giovedì Scienza” che verrà organizzata anche negli anni a venire, un altro contenitore intitolato “Le Settimane della Scienza 2023”: un format che prevede un calendario di attività diverse e in particolare un laboratorio che verrà, presto, proposto ai bimbi e ragazzi di UGIDUE intitolato “Un calcio alla Matematica”. Per avere informazioni più dettagliate riguardo questo laboratorio ci siamo rivolti alla sua coordinatrice, Gemma Gallino del CENTRO SCIENZA ONLUS, che ci ha spiegato come la Matematica possa essere scoperta attraverso il calcio e il pallone. Intorno al pallone ruotano, infatti, i concetti di forma, raggio e diametro, ma non solo. I palloni da calcio, quelli veri, sono anche aspetto e decorazione; partendo da un solido archimedeo in cui si trovano tasselli esagonali e pentagonali, che permettono di vedere meglio il pallone in televisione, si passa al pallone, ad esempio degli europei, chiamato Uniforia e costituito da quadrati, triangoli e anche rettangoli a rappresentazione di ponti tra le varie città europee. Intorno e grazie ai palloni da calcio, attraverso un po’ di teoria, ad esempio il teorema di Pogorelov, e un po’ di pratica, si potranno scoprire moltissime cose; sarà possibile osservare e studiare la matematica non sui libri, non sui banchi di scuola, ma attraverso la realtà del calcio e del pallone. Un po’ di suspense, però, non guasta mai. Quel che è certo, invece, è che sicuramente, grazie al CENTRO SCIENZA ONLUS e al laboratorio “un calcio alla Matematica” ne scopriremo e impareremo delle belle!

 

Info su: www.centroscienza.it