GRAZIE A… ROBERTA GUERRINA
Roberta Guerrina ha 47 anni, vive a Collegno in provincia di Torino ed è un’insegnante di una scuola primaria cattolica di Grugliasco da ormai 26 anni.
E’ mamma di Mattia, un bellissimo ragazzino di ormai 11 anni e moglie di Flavio, un uomo meraviglioso che purtroppo nel settembre del 2016 non è riuscito a sconfiggere il tumore raro che si è impadronito di lui.
Esattamente un anno dopo, a settembre 2017, Roberta e Mattia hanno voluto ricordare Flavio tirando due calci al pallone, bevendo una birra e mangiando il mitico panino con salamella o hamburgher. Ecco come e perché è nato il torneo di calcio a 7 intitolato “Gli Amici di Flavio”.
Alla manifestazione partecipano numerosissimi amici di Flavio, di Mattia, amici di famiglia che vogliono passare una giornata all’aria aperta, all’insegna del divertimento, dell’amicizia e del ricordo. Alcuni anni i giocatori iscritti al torneo sono stati più di 60: alcuni non hanno mai giocato a calcio, altri dopo cinque minuti dal fischio di inizio sono già senza fiato …ma lo spirito della manifestazione è stare insieme e divertirsi! Anche il numero degli spettatori è sempre molto numeroso oltre 200.
Gli organizzatori desiderano dedicare a Flavio anche un momento di raccoglimento e preghiera. A fare questo è un carissimo amico di Flavio, Don Luciano che celebra la Santa Messa dove continua la raccolta fondi a sostegno dei bambini oncoematologici in cura presso l’Ospedale Infantile Regina Margherita.
La manifestazione si svolge presso il campo sportivo San Martino a Rivoli dove Flavio ha giocato per molti anni nella prima squadra e dove, dal 2016, veste i colori arancio-neri anche Mattia.
Per organizzare questa giornata c’è un meraviglioso staff di organizzatori che, per poter sempre migliorare, “lavora” quasi tutto l’anno: Alberto detto Kamikaze, Fabrizio, Marco, Giorgio e le famiglie Rosa Rosso, Angius, Anostini, Sillo, Minardi, Rebellato. Grazie alla collaborazione dei gestori dell’U.S. San Martino la struttura e tutto il materiale viene lasciato per tutta la giornata a completa disposizione della manifestazione.
Quando Roberta ha deciso di organizzare questa giornata per ricordare Flavio, ha subito pensato che il ricavato dovesse andare a due associazioni a lei molto care: UGI, conosciuta già anni prima per alcune partite di calcio che Flavio aveva disputato per raccogliere fondi, e TUMORI RARI, conosciuta durante la malattia del marito.
Il ricavato del memorial è quindi diviso equamente e anche quando molti eventi non si sono potuti svolgere, Roberta con il suo team è riuscita a organizzare, seppur in tono minore, la mitica giornata. Il pubblico presente era per motivi di sicurezza molto meno numeroso, ma questo non ha impedito di devolvere a ciascuna organizzazione beneficiaria una bellissima cifra grazie alle generose donazioni.
Roberta ci ha confessato che Flavio ripeteva sempre che “La Vita è Gioia”. Ed è con questo spirito che lei con tutti i suoi amici ha pensato l’evento in ricordo del marito.
La giornata si svolge sempre all’insegna del divertimento, della condivisione e dell’amore verso il prossimo con un’attenzione particolare verso coloro che affrontano momenti difficili a causa di malattie.
E’ mamma di Mattia, un bellissimo ragazzino di ormai 11 anni e moglie di Flavio, un uomo meraviglioso che purtroppo nel settembre del 2016 non è riuscito a sconfiggere il tumore raro che si è impadronito di lui.
Esattamente un anno dopo, a settembre 2017, Roberta e Mattia hanno voluto ricordare Flavio tirando due calci al pallone, bevendo una birra e mangiando il mitico panino con salamella o hamburgher. Ecco come e perché è nato il torneo di calcio a 7 intitolato “Gli Amici di Flavio”.
Alla manifestazione partecipano numerosissimi amici di Flavio, di Mattia, amici di famiglia che vogliono passare una giornata all’aria aperta, all’insegna del divertimento, dell’amicizia e del ricordo. Alcuni anni i giocatori iscritti al torneo sono stati più di 60: alcuni non hanno mai giocato a calcio, altri dopo cinque minuti dal fischio di inizio sono già senza fiato …ma lo spirito della manifestazione è stare insieme e divertirsi! Anche il numero degli spettatori è sempre molto numeroso oltre 200.
Gli organizzatori desiderano dedicare a Flavio anche un momento di raccoglimento e preghiera. A fare questo è un carissimo amico di Flavio, Don Luciano che celebra la Santa Messa dove continua la raccolta fondi a sostegno dei bambini oncoematologici in cura presso l’Ospedale Infantile Regina Margherita.
La manifestazione si svolge presso il campo sportivo San Martino a Rivoli dove Flavio ha giocato per molti anni nella prima squadra e dove, dal 2016, veste i colori arancio-neri anche Mattia.
Per organizzare questa giornata c’è un meraviglioso staff di organizzatori che, per poter sempre migliorare, “lavora” quasi tutto l’anno: Alberto detto Kamikaze, Fabrizio, Marco, Giorgio e le famiglie Rosa Rosso, Angius, Anostini, Sillo, Minardi, Rebellato. Grazie alla collaborazione dei gestori dell’U.S. San Martino la struttura e tutto il materiale viene lasciato per tutta la giornata a completa disposizione della manifestazione.
Quando Roberta ha deciso di organizzare questa giornata per ricordare Flavio, ha subito pensato che il ricavato dovesse andare a due associazioni a lei molto care: UGI, conosciuta già anni prima per alcune partite di calcio che Flavio aveva disputato per raccogliere fondi, e TUMORI RARI, conosciuta durante la malattia del marito.
Il ricavato del memorial è quindi diviso equamente e anche quando molti eventi non si sono potuti svolgere, Roberta con il suo team è riuscita a organizzare, seppur in tono minore, la mitica giornata. Il pubblico presente era per motivi di sicurezza molto meno numeroso, ma questo non ha impedito di devolvere a ciascuna organizzazione beneficiaria una bellissima cifra grazie alle generose donazioni.
Roberta ci ha confessato che Flavio ripeteva sempre che “La Vita è Gioia”. Ed è con questo spirito che lei con tutti i suoi amici ha pensato l’evento in ricordo del marito.
La giornata si svolge sempre all’insegna del divertimento, della condivisione e dell’amore verso il prossimo con un’attenzione particolare verso coloro che affrontano momenti difficili a causa di malattie.