UGI - Il Giornale dell'UGI - Grazie a… Silvia Maiorana

Grazie a… Silvia Maiorana

Silvia Maiorana è una mamma UGI. Ha 40 anni, lavora come impiegata e vive a Pianezza, un paese della provincia di Torino. Dodici anni fa purtroppo ha conosciuto la realtà UGI, quando alla sua piccola Sofia è stato diagnosticato un neuroblastoma. A gennaio del 2014 una carissima amica le ha espresso il desiderio di voler organizzare una iniziativa per ricordare Sofia che purtroppo non era riuscita a vincere la sua battaglia. La manifestazione ha avuto subito un grande successo. In tanti tra parenti, amici e non solo hanno partecipato. Il risultato ottenuto è stato molto importante, per questo Silvia ha pensato che potesse diventare una bella occasione per ricordare Sofia e per aiutare altri bambini e famiglie. Ha voluto che diventasse un appuntamento fisso e consolidato che però doveva aver luogo nello stesso mese in cui ha dovuto salutare la sua bimba: settembre. Un supporto molto importante è stato dato da subito dagli amici e titolari della Vineria Bar “Caffè Divina” che hanno messo a disposizione il loro locale diventato quindi la location dell’iniziativa. A dare il titolo all’evento è stato semplicemente lo svolgimento dello stesso. La manifestazione si svolge sempre il sabato mattina dalle 9 alle 12. Silvia con la sua famiglia e gli amici preparano dolci e torte che vengono offerti quella mattina stessa a fronte di un’offerta minima presso il “Caffè Divina” ai clienti, agli amici e a quanti desiderano fare una tranquilla colazione o semplicemente bere un ottimo caffè. Da qui il titolo: Colazione con Sofia.

E’ un evento unico che si svolge ormai da 9 anni. Organizzato sempre da Silvia con il supporto dei famigliari e degli amici storici e più cari, questo momento di convivialità e solidarietà è sempre stato realizzato anche durante la pandemia. In quella mattinata in media si servono circa 150 colazioni che permettono di raccogliere delle cifre importanti. La famiglia, fin dalla prima edizione, ha scelto di collaborare e donare l’intero ricavo all’UGI perché, come ci ha dichiarato Silvia facendoci commuovere e dimostrandoci la sua gratitudine, nei due anni di malattia di Sofia, l’Associazione è stata sempre vicina e presente. In quella circostanza, Silvia e i suoi cari hanno potuto constatare l’effettivo aiuto e sostegno che l’UGI dà alle famiglie che stanno vivendo questi difficili momenti. Ogni anno quando inizia ad organizzare il nuovo evento, Silvia teme che il numero dei partecipanti possa diminuire, invece ogni volta è fortunatamente smentita e questo le riempie il cuore di gioia e la stimola sempre di più a continuare nell’organizzazione.

Silvia Maiorana ha concluso il racconto, descrivendo come sia nata l’iniziativa e affermando che: “Certe esperienze ti legano a vita con chi ti è stato vicino e l’UGI sarà per sempre parte della mia famiglia”.