UGI - Il Giornale dell'UGI - LA PISCINA DEL CENTRO PAIDEIA PER I BAMBINI E RAGAZZI DELL’UGI

LA PISCINA DEL CENTRO PAIDEIA PER I BAMBINI E RAGAZZI DELL’UGI

Lo sport e, in questo caso specifico il nuoto in piscina, per rispondere alla mission di UGIDUE: consegnare un futuro ai bambini e ai ragazzi che, una volta terminata la fase clinica delle cure oncologiche, dovranno riprendere una vita di normale quotidianità, cercando di rispondere al meglio alle difficoltà che loro stessi, anche se fuori terapia, possono riscontrare durante il percorso di ritorno alla vita sociale. 

Una mission che ben si sposa con l’obiettivo di inclusione del Centro PAIDEIA

Difatti, come Carlo Banchio, responsabile della comunicazione, ci ha raccontato, quest’anno la Fondazione PAIDEIA compie trent’anni. Attiva sul territorio dal 1993, ha vissuto una grande evoluzione nel suo operato, passando da un’attività erogativa, in cui ha realizzato diversi progetti sul territorio, tra cui Casa UGI, ad un’attività e un ruolo operativo inaugurando nel 2018 il Centro PAIDEIA, una struttura che desidera mettere insieme attività di riabilitazione dedicate a bambini con disabilità, ma anche attività ricreative, corsi e laboratori rivolti a tutta la cittadinanza con l’obiettivo, quindi, dell’inclusione. 

Lo sport rientra perfettamente in questo tipo di approccio proprio perché l’obiettivo è quello di rivolgersi non solo a bambini con disabilità, ma dedicare lo spazio delle attività sportive a tutti, rendendo questo settore fondamentale per il Centro. Le attività sportive rappresentano, infatti, una modalità strategica per supportare, prima di tutto, le famiglie con bambini con disabilità, ma anche tutte le altre rivolgendo, quindi, uno sguardo particolarmente attento al tema dell’inclusione nella società. 

Elena Grosso, responsabile delle attività sportive del Centro PAIDEIA, ci ha, invece, spiegato il progetto sportivo, nato con la piscina, ma successivamente ampliato. 

Nella piscina ludico-ricreativa e sportiva, i bambini e ragazzi di UGIDUE frequentano, insieme ai loro fratelli e sorelle, la scuola di nuoto sotto l’attenta guida e supervisione di Istruttori della Federazione Italiana Nuoto e Nuoto Paralimpico, in un contesto, quindi, protetto e garantito da uno staff in grado di accogliere i bambini secondo i loro bisogni. Come l’UGI, anche PAIDEIA, quindi, mette l’accento sull’importanza di includere nelle attività i fratelli e le sorelle secondo un approccio rivolto a tutta la famiglia e non solo al bambino con disabilità. 

La piscina è stata il punto di partenza che ha poi portato alla nascita di tutte le altre attività e discipline sportive. 

L’offerta adesso è, infatti, ampia: dai corsi di attività propedeutiche allo sport, al corso di nuoto, di boccia paralimpica, di danza creativa e contemporanea, di para dance, di basket e di rugby fino al bikesharing. 

L’offerta permette, inoltre, ai bambini di seguire percorsi anche didattici e ludici ognuno secondo le proprie predisposizioni e talenti.