Quando la sfida contro la malattia, grazie alle cure, è vinta, c’è ancora molto da fare per ritornare alla normalità. Occorre riconquistare la fiducia in se stessi e quell’energia indispensabile per rimettersi in moto dal punto di vista fisico, ma non solo. E’ questo l’obiettivo di “LosportconUGI”, il progetto che si propone di offrire un nuovo inizio attraverso lo sport a chi ha dovuto intraprendere un percorso di cura oncologica. Partendo dalla convinzione che le attività fisiche siano parte integrante del percorso di recupero e reintegrazione nella quotidianità dopo una malattia, l’UGI ha avviato diverse iniziative per permettere ai bambini e ai ragazzi guariti da tumori pediatrici di riavvicinarsi allo sport. Uno dei progetti più significativi è la squadra di calcio “100%”, nata dalla collaborazione tra UGI, il Torino FC e l’Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Regina Margherita di Torino.
Questa iniziativa, avviata nel 2018, offre un ambiente sicuro e inclusivo per ragazzi e ragazze guariti che desiderino riscoprire il piacere dello sport di squadra. Ma l’impegno di UGI va oltre il calcio. Grazie a collaborazioni con diverse realtà territoriali e sportive, l’ODV offre la possibilità ai bambini e ai ragazzi di intraprendere percorsi sportivi nella disciplina che preferiscono. Grazie alle collaborazioni con CUS Torino, CSEN Piemonte, Palaghiaccio Tazzoli e con il centro di arrampicata BSIDE, passando per il circolo di canottaggio Armida, lo sci e le piscine convenzionate, l’offerta sportiva è ampia e variegata. Ciò che rende unico il progetto LosportconUGI è l’attenzione verso le esigenze specifiche di ogni ragazzo. Grazie a percorsi personalizzati, viene garantito l’accesso allo sport anche a coloro che possono presentare difficoltà motorie, cognitive o comportamentali legate alla malattia e alle cure cui sono stati sottoposti. Nel tempo sono stati progettati percorsi individuali, quando necessari, promuovendo successivamente l’inserimento in piccoli gruppi in modo da attuare una graduale inclusione con i pari. Inoltre, la collaborazione con gli Insuperabili permette l’inserimento nel mondo del calcio anche ai bambini e ragazzi che utilizzano ausili per il movimento. Dal 2018 ad oggi, il progetto ha coinvolto 115 bambini e ragazzi, offrendo loro non solo l’opportunità di praticare uno sport, ma anche un ambiente che garantisce supporto e inclusione. Gli operatori di UGI lavorano costantemente per monitorare l’andamento delle attività e intervenire in caso di difficoltà, garantendo un percorso graduale di reintegrazione sociale e sportiva.