Con una comunicazione trasmessa in data 3 luglio 2023, Fiagop informa le associazioni federate che il 28 u.s. la 12^ Commissione (Affari Sociali) della Camera ha licenziato il testo unificato della proposta di legge in materia di oblio oncologico, a partire dalle 10 proposte da legge presentate. Il testo dovrà ancora essere discusso in Commissione e successivamente in Assemblea alla Camera, per essere poi inviato al Senato per gli ulteriori passaggi previsti. In sintesi i principali contenuti del testo unificato:
- Per diritto all’oblio oncologico si intende il diritto delle persone guarite da una patologia oncologica di non fornire informazioni né subire indagini in merito alla propria pregressa condizione patologica;
- In relazione all’accesso ai servizi finanziari, bancari e assicurativi i termini sono 10 anni dalla fine del trattamento, in assenza di recidiva (5 per patologia insorta prima dei 18 anni di età);
- Stessi termini si applicano per l’adozione e l’accesso alle procedure concorsuali;
- Sarà predisposto un DM del Ministero del lavoro finalizzato a definire misure per assicurare uguaglianza di opportunità nell’ambito lavorativo;
- Un DM del Ministero della salute definirà l’elenco delle eventuali patologie oncologiche per le quali si applicano termini inferiori ai 10/5 anni standard. La Federazione ha monitorato con attenzione gli sviluppi, analizzando le varie proposte di legge man mano che i testi erano resi noti, e ha ritenuto di scrivere una nota indirizzata alla Commissione e alle relatrici On. Boschi e Marrocco (in allegato alla presente) ancor prima della predisposizione del testo unificato, per segnalare alcuni aspetti di rilievo per l’oncologia pediatrica. Il testo unificato recepisce i principali elementi segnalati. Continueranno, come Federazione Nazionale, a monitorare l’iter del testo e ad attivarsi per ulteriori interventi durante l’iter.