UGI - Il Giornale dell'UGI - Un pomeriggio con Ciska, Arturo e Lucy

Un pomeriggio con Ciska, Arturo e Lucy

Proprio una cosa inaspettata e divertentissima: Lucy estremamente accogliente sorride, con un sorriso grande che lascia scoperti tutti i suoi denti, ma qual è l’originalità di questo?

E’ che Lucy è un’asinella, di colore bruno, e perdonate ma non è così facile trovare un’asinella che sorride! Arriva nella sala a pian terreno di UGIDUE alle 17 del pomeriggio dell’11 aprile 2024, per incontrare alcuni tra i bimbi dell’UGI. Camilla che è l’operatrice addetta agli interventi assistiti con animali, accompagna Lucy con le dovute cautele, affinché i bimbi la accolgano e non conoscendola non la temano. In realtà Lucy è tranquilla e pacifica, ma nel contempo anche molto determinata. Infatti si assiste a un suo comportamento curioso, tipico degli asini, ossia si rifiuta di entrare nel salone, raglia fortissimo puntando gli zoccoli e non muovendosi di un millimetro, neanche con l’aiuto dei professionisti al suo seguito: ha deciso che in salone non entrerà, preferisce il cortile, e non c’è modo di muoverla dal giardino mentre i nostri bimbi ridono, ridono.

Lucy ha compagnia in questo viaggio intrapreso per l’UGI dal centro di recupero dell’Associazione Progetto Islander Onlus, sito presso Angera in cui vive, infatti c’è il pony Arturo con gli zoccoli foderati da un panno verde affinché non scivoli sulle piastrelle interne ed esterne e il cane Ciska. Da subito i bimbi presenti si affollano intorno agli animali con tante carezze a Ciska e su invito degli operatori presenti (Camilla, Nicole, Alfonso, Antonella, Lara), di Gaia che bada ad Arturo, si avvicinano con sempre maggiore sicurezza per fare alla sua criniera tante treccine chiuse con elastici colorati. Questi animali sono così mansueti, docili, mentre i bimbi Asia, Raffaele, Simone, Mattia, Nicole, Tommaso li accarezzano e li sbaciucchiano sul muso. Avere uno scambio con questi nuovi carissimi amici a quattro zampe è facile. Giuliano e Amir spazzolano intanto Arturo. È poi la volta dei giretti in groppa all’asinello e al pony, a turno i bimbi si avvicendano con grande responsabilità, aspettando il proprio momento e tra loro la piccola Asia ha gli occhi che brillano quando la aiutano a salire sul pony! Il pomeriggio passa in fretta con questo passatempo così vivo e scambievole, con grande gioia.

È questo un progetto magnifico che permette ai bambini di godere di una compagnia non banale per un pomeriggio, si tratta del Progetto Ri.Abilitiamoci, nato all’interno dell’Associazione Progetto Islander finalizzato a favorire l’aiuto per le creature fragili con la collaborazione di cavalli e asini recuperati da maltrattamenti. La fondatrice, animata da una forte passione per il suo lavoro, è Nicole Berlusconi che è anche Presidentessa di questa Associazione no profit nata nel 2012. Con essa diffonde su tutto il territorio nazionale una nuova sensibilità etologica e si dedica a progetti itineranti specialistici per le creature fragili che necessitano di aiuto. Insieme ad Antonella Artuso, medico fisiatra e ad altri collaboratori esperti, si impegna quotidianamente per recuperare, guarire, aiutare i poveri animali abusati, sfruttati, maltrattati, e per ridare loro una dignità di vita. Il suo è un messaggio di speranza che suona più o meno così: “Tutti insieme possiamo fare qualcosa perché le creature fragili pian piano diventino più forti e acquistino la libertà loro dovuta.” Un progetto di vita che ha permesso a Nicole di dare in adozione più di cinquecento animali e di attuare un numero rilevante di interventi per salvarne tanti altri. E ora Nicole va dove può essere necessario un messaggio di sostegno e speranza, tra gli adulti che necessitano di aiuto, negli ospedali pediatrici, tra i bimbi ricoverati e fuori terapia, con i suoi animali che ora curati e sereni sono un esempio vivo di come tutte le fragilità possano essere vinte.