
Verde UGI
AL VIA IL PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE
Un anno di laboratori, giochi e gite intorno a un argomento sempre più importante, grazie al contributo della FondazioneCrt e a un bel gruppo di partner.
E’ possibile parlare di natura e ambiente, magari anche toccando e annusando, in oncologia pediatrica?
E’ possibile provare a costruire un ponte con l’esterno per il bambino ospedalizzato o in cura che gli permetta di sentirsi meno isolato e allo stesso tempo di trascorrere del tempo interessante e imparare cose nuove?
Possiamo parlare di natura in Reparto di Oncoematologia per provare a sentirsi un più “al di fuori”? Possiamo fare l’orto a Casa UGI? Possiamo fare qualche gita in più?
A noi piace pensare di sì e abbiamo voluto cogliere queste e altre scommesse attraverso il progetto “Verde Ugi!”, reso possibile grazie anche a un contributo della Fondazione CRT e al supporto dei partner.
Quando un bambino si ammala ed entra in ospedale, tutto il suo mondo subisce un cambiamento improvviso. Ma il bambino resta sempre tale, con la volontà e la forza di vivere, di giocare, di ridere e conoscere: un bambino per il quale ci si deve comunque impegnare in relazione a tutti i suoi molteplici e complessi bisogni. Fra le problematiche principali relative agli aspetti ambientali e relazionali dei reparti pediatrici, vi è il fatto di avere a disposizione del tempo libero e di doverlo trascorrere prevalentemente nell’ambito del reparto stesso, in una condizione simile all’isolamento. Questo problema si acuisce ulteriormente nel periodo estivo, quando si interrompono le attività della scuola ospedaliera e diminuiscono in generale le attività da proporre ai piccoli degenti.
Abbiamo voluto provarci perché siamo consapevoli che l’educazione ambientale, naturalistica e alimentare, rappresentano un elemento ormai importantissimo dei programmi di tutte le scuole, ma soprattutto per fare un altro passo avanti nella valorizzazione del tempo del bambino malato e dando il nostro contributo al miglioramento dell’utilizzo dell’ospedale, nella speranza che questo possa diventare anche un luogo sempre più di educazione e di sperimentazione anche di esperienze positive.
Verde UGI proporrà un ciclo di attività di giochi e laboratori sui temi dell’educazione ambientale per i bambini malati di tumore ricoverati presso il reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Regina Margherita di Torino, gli ospiti di Casa UGI, nonché a ragazzi da poco “off therapy” interessati.
Oltre al tema completamente nuovo, Verde UGI porterà per la prima volta dentro l’ospedale infantile un ciclo di attività naturalistiche attraverso una rete di partner qualificata e motivata quali la L.I.P.U., la Cooperativa Sociale Il Margine, l’Associazione Parco del Nobile e l’apporto di alcuni professionisti esperti, oltre all’immancabile supporto dei volontari UGI.
Il tutto sarà accompagnato da alcune gite, anche con pernottamento, nella meravigliosa Collina degli Elfi a Govone (CN) e a Cascina Grangetta nel Parco La Mandria, nei pressi di Druento (TO).
Questa emozionante sfida comincerà nel prossimo maggio con l’avvio del primo ciclo di laboratori presso Casa UGI: la prima parte della sperimentazione, infatti, coinvolgerà i bambini ospiti e i ragazzi off therapy che vorranno partecipare. In questo percorso proveremo anche a dare vita a un piccolo orto didattico (ma le piante saranno vere!) nell’area esterna della Casa.
Con il nuovo anno scolastico (2017-18) si riproporrà lo stesso ciclo presso il Reparto oncoematologico del Regina Margherita con cadenza quindicinale.
Il contesto particolarmente delicato della seconda fase del progetto richiederà che i contatti con la materia organica saranno ridotti al minimo e sarà fondamentale il sostegno dell’apporto tecnologico, al fine di far vivere ai bambini un’esperienza utile ma soprattutto appassionante.
Nei laboratori si giocherà e imparerà intorno al mondo dell’orto, del bosco, della frutta e della verdura, si volerà con gli uccelli e con i pipistrelli, torneremo indietro nel tempo per conoscere le abitudini alimentari prima e dopo Cristoforo Colombo, faremo un po’ di educazione alimentare e ci interrogheremo sulla provenienza dei cibi e su cosa offre il nostro territorio secondo le stagioni.
Torneranno le api e il mondo dell’apicoltura, cercheremo le farfalle e altri insetti utili o dannosi per le piante e.. ah già, dimenticavamo… ci saranno anche i ragni!