Questo articolo è stato scritto per la Giornata Nazionale dell’Informazione Costruttiva 2022

Potremmo scrivere che tutto è faticoso, che la nostra mission è difficile da perseguire, che ottenere comprensione e partecipazione dalla gente è un lavoro pieno di difficoltà. Potremmo scrivere che ci sentiamo soli, spesso, che in tanti non comprendono a fondo ciò che facciamo, che talvolta ci dicono che è “facile commuovere parlando di bambini malati”. Potremmo scrivere tante cose negative, ma faremmo un torto a noi stessi e a tutti i bambini e ragazzi per cui lavoriamo. A chi e a cosa servirebbe?
Ma oggi, Giornata nazionale dell’informazione costruttiva, è per noi la giusta occasione per dire a tutti che ci vuole entusiasmo, che ci vuole buon umore per comunicare agli altri che il bello del nostro lavoro è proprio la condivisione. Far sapere a tutti che ciò che facciamo uniti a tanti volontari e a tanti donatori fa sorridere i bambini, li intrattiene, li strappa alla solitudine della malattia. L’entusiasmo e la voglia di fare sono ingredienti essenziali per costruire qualcosa di buono. Sapere come si muove un’associazione significa comprendere non solo cosa fa ma per chi e come. E oggi è un’occasione unica e autorevole per dire a tanti, a coloro che ci leggono, che non serve comunicare il peso, la difficoltà, gli scogli ecc. ciò che serve invece è l’energia che ci vuole per costruire qualcosa che serva e che sia buona per tanti.